08 | Entra piano Entra piano che mia madre dorme e
aspetta che ti faccio strada io, chiude pianissimo la porta e dice, non
far rumore che non si sa mai
come la notte quando torni a casa
e questa notte quasi voli
una porta tutta in legno con su scritto, oggi ci penso domani
deciderò…viene aperta piano dalla sua mano
che si blocca perché abbiamo sentito un cric
come due ladri che rubano per quel rumore non respirano
tutto calmo non si sente niente, la porta si è
aperta ed entriamo…è buio ed io immagino che
adesso
sfiorandomi in realtà si
trasformerà
questo pensiero non lo sta invitando’ cade la
chiave
e il mio dolce amore, non raccoglierà.