Claudio Panarello e Andrea Tich
Visioni planetarie, tessuti elettronici, canzoni non
allineate, ma soprattutto musica eclettica, Andrea Tich e Claudio
Panarello, una mescolanza di cultura e origini che ci accomuna
in un sodalizio di gusto musicale che ci fa
“parlare” della nostra musica come di una
evoluzione sonora dal sapore insolito ma appagante. Quello che
ascolterai è la musica che ci disseta. Tich, nome
del gruppo è anche un progetto musicale che affonda le
proprie radici nella cultura musicale degli anni 70 Cramps
Records Milano. Andrea Tich è nato ad
Augusta da genitori di origini nord europee. I suoi trascorsi
musicali come cantautore “non allineato”
risalgono alla metà degli anni 70, quando per
l’etichetta Cramps esce il suo primo disco Masturbati un
discorso “musicale/poetico” che seguiva una
corrente estremamente innovativa per quei tempi sia per i
suoni che per i testi e che è stato di recente
riedito in cd dall’etichetta Edel. Per realizzare il
lavoro qui presentato ha utilizzato vecchie registrazioni
ripulite e restaurate alle quali poi ha sovrainciso nuove
tracce vocali e strumentali, donandoci un disco che ha lo stesso sapore
di quell’epoca. La musica si pone ad un livello di
pure sensazioni create da sonorità eteree ma
con i piedi ben saldi a terra, i contenuti sono momenti di vita,
esperienze, riflessioni apparentemente futili ma con un profondo senso
della realtà, flash di episodi vissuti, dai
significati precisi, interpretati secondo una personale
prospettiva.
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