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Dolci Colline, Cipressi, Girasoli, campi di Grano, Boschi, Torrenti, Viti, Uliveti, Panorami mozzafiato nel Cuore della Toscana più Bella. E poi i Borghi di Lajatico e Orciatico, i Tetti e le Facciate in Pietra, le Chiese, i Campanili e le Torri. Paese natio di Andrea Bocelli, dove nel tempo molti altri personaggi della Cultura e dell'Arte hanno deciso di abitare o di farne meta immancabile per i loro momenti di riposo. Ecco quello che si può trovare a Lajatico, un Luogo Incontaminato, Tranquillo, Perfetto per chi Ama e Desidera Vivere in Armonia con la Natura, dove il passar delle Ore impiega ancora il Tempo Giusto!
 

Neve e Freddo sono arrivati, anche con disagi

2 febbraio 2012 - 14:30 ultima ora:
Scuole chiuse sia venerdì 3 e sabato 4 febbraio su ordinanza del Sindaco.
Intanto è in atto una intensa nevicata.

2 febbraio 2012: la neve ed il freddo sono arrivati. Le precipitazioni nevose sono iniziate martedì pomeriggio, ma è dalla sera che si sono fatte più intense e sono proseguite per tutta la notte e parte del mattino di ieri. Al risveglio i Lajatichini hanno trovato 30-40 cm di neve con uno scenario mozzafiato. Ovviamente scuole chiuse per la gioia di bambini e ragazzi, che si sono divertiti tutto il giorno lanciandosi dalle dolci colline con slittini artigianali.
Questa volta i gravi problemi di circolazione, che caratterizzarono la nevicata dell'inverno scorso non ci sono stati, anzi la macchina comunale e provinciale, con qualche piccola pecca, ha funzionato bene. Inaspettato, invece, è stato il blackout elettrico che ha lasciato per tutto il giorno il comune di Lajatico e altri limitrofi senza energia elettrica e acqua. Ovviamente questa situazione ha provocato disagi alle famiglie e alle attività locali. Il Sindaco Fabio Tedeschi, con i suoi collaboratori, è stato sempre in prima linea nella gestione dell'emergenza e, seppure con difficoltà perché anche le connessioni Internet erano difficili, ha tenuta informata la popolazione anche via Facebook.
Al calar del sole il paese era completamente al buio e al freddo, le uniche fonti di calore erano i caminetti e le stufe a legna per chi le aveva, e le uniche luci all'interno delle case erano quelle delle candele. E' stato, anche se solo per un giorno, come fare un salto nel passato quando tutte le comodità e tecnologie, a cui oggi siamo abituati, non erano disponibili e cenare al lume di candela davanti al camino acceso era la quotidianità. Chissà, ci piace pensare che forse ieri sera molte famiglie sono state più unite di altri giorni.
Poi, intorno alle 22 la situazione è tornata alla normalità.
Vogliamo chiudere questo articolo ringraziando tutti coloro che si sono adoperati nelle gestione dell'emergenza, dai singoli concittadini, ai volontari della Misericordia e a tutti i dipendenti comunali.

Stamani la situazione è più tranquilla, anche se il cielo è nuvoloso con brevi deboli nevicate, ma quello che più preoccupa è il pericolo ghiaccio, per cui attenti agli scivoloni e con le auto. Le Scuole sono chiuse anche oggi e attendiamo nuove disposizione da parte dell'Amministrazione Comunale per i prossimi giorni.

Nel frattempo, se avete foto caratteristiche dell'evento vi invitiamo ad inviarcele alla casella info@lajatico.info, dimensione max 2 MB.
 

 

 

 

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