11 gennaio 2008
Veramente sgradevole!
Non ci sono altri aggettivi per definire l'ultima uscita del sig. Macelloni (ex sindaco di Peccioli e presidente della Belvedere spa) a riguardo del Teatro Del Silenzio. Anche i meno attenti possono capire che è in atto una polemica, forse personale, tra Macelloni e l'architetto Bartalini.
Diatriba su cui non ho interesse e voglia per entrare nel merito.
Ma caro sig. Macelloni lasci stare il Teatro Del Silenzio!
Parlare del Teatro Del Silenzio come una deturpazione dell'ambiente dimostra soltanto che lei non conosce affatto il luogo e forse parla dall'alto della sua poltrona appoggiata sulla montagna di rifiuti della sua
discarica che, se permette, deturpa l'ambiente un po' di più.
Tra l'altro la foto scattata dall'alto pubblicata su Il Tirreno si riferisce al giorno del concerto (o quello precedente) del luglio 2006 dove, in occasione dell'evento sono state montate le impalcature, la platea ed il palcoscenico. Solo per quel giorno la mano dell'uomo è visibile, mentre per tutti gli altri 364 giorni dell'anno il Teatro Del Silenzio è perfettamente integrato nel gioiello paesaggistico delle nostre colline.
Se vuole polemizzare con l'architetto Bartalini ovviamente è libero di farlo, ma si scelga eventualmente altre realizzazioni di Bartalini. Inoltre dire castronerie sul Teatro Del Silenzio e sulla sua integrazione con il nostro meraviglioso paesaggio danneggia anche la sua Peccioli, perchè (forse non se ne è accorto) ma il Teatro
legato alla fama mondiale di Andrea Bocelli è una ricchezza ed attrazione turistica per tutta la Valdera.
Macelloni, venga a vedere come è! Il Teatro Del Silenzio è li che lo aspetta, ma mi raccomando ci venga in Silenzio senza strombazzare cavolate.
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